Le recenti scoperte scientifiche forniscono una visione complessa e implicata della realtà che mette in crisi il metodo scientifico analitico Occidentale. Diventa necessario interrogarsi su cosa si intenda per complessità e muoversi verso la creazione di un linguaggio che recuperi il valore simbolico della realtà con l’obiettivo comune di costruire percorsi individuali olistici e consapevoli che vedano al centro la persona e le relazioni uomo-mondo. L’Ecobiopsicologia che sintetizza gli studi della psicosomatica più attuali, con il tema dell’inconscio, con la teoria dell’attaccamento e le neuroscienze, tenendo in con-siderazione tutti gli sviluppi e gli studi più attuali di biologia ed epigenetica in Occidente, soddisfa le condizioni del pensiero complesso e si propone come metodo psicoterapeutico olografico e analogico aperto al dialogo con le medicine orientali, anch’esse basate sul linguaggio analogico-simbolico.